Mi chiamo Sabrina De Giusti, sono un’insegnante di Yoga e non solo perchè come te e come tutti, sono anche tante altre cose che avrei piacere di raccontarti.
Da ragazza ero molto sportiva e sono passata dallo sci, al nuoto, al pattinaggio agonistico, al tennis e infine alla palestra, ma nessuna di queste attività mi aveva appassionata, ero sempre presa dalla prestazione e non tanto dal benessere psicofisico, facevo sport perchè la mia famiglia, sopratutto mia madre che ringrazio, mi spingeva a tenermi in forma, ma era un impegno dove ero poco presente e consapevole, lo facevo perchè andava fatto.
Oggi, a distanza di tempo, mi sono resa conto che ero alla ricerca di chi fossi veramente e di cosa volessi dalla vita, risposta non facile da dare e in quel preciso momento non ne avevo una, così incastrando lo sport con la scuola selezionai lo sci e la palestra.
Sono sempre stata una ragazza timida e schiva e lo stare chiusa all’interno di centri sportivi non faceva per me, amavo di più stare all’aria aperta, in un contesto dove potevo stare immersa nella natura per cercare la fusione fra corpo e mente e anche per perdermi un pò nei miei viaggi mentali.
Ho abbandonato il mondo della palestra e magicamente un giorno, grazie ad una amica feci la mia prima lezione di yoga. Non sapevo nulla di quella disciplina, ma da subito sentii il mio corpo e da allora ho continuato a praticare in modo costante senza mai mollare.
Il percorso è stato tutto in salita, ho cambiato la mia vita in modo radicale, nelle abitudini, nelle scelte, nel cibo, nella consapevolezza e spesso ho avuto paura ma alla fine mi sono resa conto che stavo finalmente scegliendo per me, ascoltandomi nel profondo e lo yoga è stato un compagno sincero ogni giorno.
È la mia passione non potrei farne a meno, e la cosa che desidero fare è poter divulgare questa pratica a tutte le persone che incontro, perchè poter stare bene, sani, con un corpo in salute e con una piena consapevolezza di chi siamo è fondamentale per vivere al meglio questa nostra vita.
Lo yoga non è una disciplina che si prende e si molla, no! È un impegno costante da prendere con noi stessi, possono bastare anche pochi minuti per poi diventare ben di più.
Se mi dedichi ancora pochi minuti ti racconto la mia esperienza sul respiro perchè è da lì che ho deciso di diventare insegnante.
Anni fa ho subito una perdita importante e l’unica cosa che mi ha accompagnata in quello che consapevolmente sapevo di dover affrontare è stato il potere del pranayama.
Le tecniche di prana che avevo imparato grazie allo yoga mi fecero toccare dal vivo quanto il respiro fosse fondamentale sia per attenuare il dolore, sia per mantenere lucidità e concentrazione.
Ti dico solo che uno dei medici mi chiese dove avevo imparato a respirare in quel modo e se fossi stata disponibile ad insegnarlo ad altre donne, e da lì tutto è iniziato; così poco dopo diventai insegnante prima per le mamme in gravidanza, poi esplorai altri stili diventando insegnante anche di Hatha, Vinyasa e Yin Yoga.
Se abbiamo voglia di cambiare, di esplorare dobbiamo arrivare lassù e nel momento in cui arriviamo determinati dalla passione e dalla forza di volontà ci sarà sempre spazio per tutti noi.